Pagine

31 mag 2010

Settanta - Shangai - Stratos


Gli anni Settanta, secondo autorevoli intellettuali, sono i peggiori della nostra Storia recente, spesso collegati esclusivamente a un terrorismo feroce e assassino. Contemporaneamente, per me, sono stati gli ultimi anni di creatività del nostro Paese. Il miglior esempio di sintesi tra musica, testi, visione ma anche internazionalità, sensibilità sociale, design innovativo rimane il gruppo musicale Area che copre un periodo di non più di sei anni (1973- 1979). Con un frontman, Demetrio Stratos, passato, suo malgrado, alla leggenda. Che al posto di cercare soldi facili si spende nella sperimentazione vocale per poi morire prematuramente a 34 anni. Di questa storia c'è oggi un documentario, La Voce Stratos, che riesce a dare un punto di vista interessante degli anni Settanta. In questi giorni l' Italia ha portato all'Expo di Shangai quello che dovrebbe essere l'eccellenza del Paese. Un giornalista, tra i tanti, ha fatto un elenco sommario: auto di lusso, abiti, qualche opera d'arte, riproduzioni di capolavori (alcuni), pasta, olio e vino. Ma quanti Demetrio Stratos nel design, nella moda, nella musica, nella ricerca ci sono nel 2010? Vado controtendenza, molti. Basta volerli trovare, basta ritagliare loro uno spazio sui media, basta offrire qualche chance progettuale. Basta riconoscerli. Più che start up, partiamo dai talenti che già ci sono. Un' Italia contemporanea, non un' Italia che guarda la sua scia.

Nessun commento:

Posta un commento